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IL CONTESTO- LA MATEMATICA

Il linguaggio scientifico per eccellenza è il linguaggio matematico. Tale linguaggio è estremamente potente perchè capace con l' uso di pochi simboli di esprimere concetti estremamente complessi e ritengo che, anche se in maniera sommaria, ci servirà nel prosieguo dei nostri studi. Nonostante la mia naturale avversione per la matematica subisco anch' io il fascino del mondo dei numeri, un mondo nascosto da mille simboli, un mondo nel quale tutto ha una sua logica conclusione. Il problema però è come accedere a questo mondo ed è qui che entra in gioco l' importanza del contesto. Molto spesso si privilegia esclusivamente l' aspetto operativo, il calcolo e si trascura totalmente invece il motivo del calcolo, quello che c'è dietro alle operazioni, la finalità a cui vogliamo arrivare. Ho già detto che la matematica non mi piace, ho sempre amato di più le materie umanistiche, ma credo anche di non avere mai avuto la possibilità di amare questa materia dal momento che i professori che ho avuto erano... bè, lasciamo stare, è meglio se sto zitto! Comunque il mio pensiero in merito alla faccenda è che ci deve essere un equilibrio tra il contesto ( il perchè) e la risoluzione operativa ( il come) anche se ogni professore deve tenere bene a mente che il punto di partenza è esclusivamente il contesto: la base di ogni insegnamento.

I CARE- UN MESSAGGIO UNIVERSALE

Martedì 8 aprile. Un giorno come un altro ( apparentemente..).Terza ora. E' in programma un seminario che personalmente mi ero immaginato come una infinita rottura di palle ( no, non fraintendetemi, non è mancanza di fiducia verso il prossimo, è solo l' effetto della terribile routine quotidiana) ma mi sono dovuto ricredere... eccome se mi sono dovuto ricredere! di fatto gran parte della lezione è stata occupata da un inaspettato quanto geniale siparietto interpretato da ragazzi travestiti da clown coadiuvati e diretti dal clown (professionista) Nuvola. Fantastico! il tema del seminario era
"I care", celebre frase di don Lorenzo Milani che letteralmente significa " mi prendo cura di", e quei ragazzi vestiti da clown hanno rappresentato un grande esempio di questo messaggio universale. Credo che quello che fanno affondi le proprie radici nel concetto più umano della parola "salute" e cioè quello di benessere ( e non di mancanza di malattia). Comunque, aldilà dell' importanza del sorriso e dell' impegno di questi ragazzi, il messaggio vero trasmesso da questo seminario è quello di agire, di interessarsi alla vita, alle persone, a quello che ci circonda, di avere voglia di fare insomma. "I Care" si oppone alla passività e al menefreghismo ( due delle malattie peggiori del nostro tempo) e si configura come un inno alla vita intesa come rapporto con gli altri, perchè la vita è proprio questo: stare con gli altri. " I Care" è un insegnamento universale su come comportarsi nella nostra esistenza e che penetrerà le coscienze di intere generazioni di credenti e atei.

Ovvia! mi toccherà aggiornare questo blog sennò un mi date pace!

Salve miei amati lettori! sono tornato a grande richiesta ad occuparmi di questo sciagurato blog! dopo il letargo post-pasquale dovuto a...a...boh non lo so neanch' io, ho ritenuto giusto tornare qui a cercare di rimettere in piedi la baracca. Purtroppo in questo momento non ho molto tempo: infatti l' esame di anatomia si avvicina (la speranza di passare invece si allontana cazzo!). Però il mio innato senso del dovere e i vostri commenti un tantino rompipalle ( ma solo un tantino..) mi hanno convinto a tornare all' opera! Ora mi sono rotto di scrivere questo post e quindi vi saluto..bai bai!

Cronaca di un venerdì sera a casa con la tonsillite

Buonanotte a tutti. Stasera sono così spallato che non posso fare a meno di riversare tutto il mio malumore su questo maledetto blog che negli ultimi giorni mi ha fatto veramente impazzire! ( d' altronde questo non è proprio il mio campo...). Scrivo questo post fra un colpo di tosse e l' altro, la tonsillite si fa ancora sentire ma la cosa peggiore è che fra 2 giorni è Pasqua e io non potrò mangiare neanche un pezzo di cioccolato...ah!sorte infame! potrei arricchire il discorso sulla mia convalescenza con tristi riferimenti al fatto che fuori piove, che non ho ancora studiato una mazza di anatomia...ma non lo farò! nossignore! non posso fare questo ai miei amati lettori ( ammesso che esistano). Dato che la situazione si faceva insostenibile ho deciso di cercare in rete qualche barzelletta per tirarmi su il morale e ne ho trovata una simpatica e dall' alto della mia generosità ho deciso di condividerla con lo/a sfortunato/a che si trova a leggere questo post.

Intorno alla mezzanotte squilla il telefono:
- Pronto!
- Parlo con il Dott. Rossi, veterinario?
- Sì, cosa c'è?
- Il mio cagnolino si stava accoppiando con una bella barboncina ma è rimasto attaccato e non si stacca più, cosa devo fare?
- Provi a gettargli addosso un secchio d'acqua fredda!
- Grazie.
Poco dopo... DRIINNN!!!
- Sì?!?
- Dottore sono sempre io, l'acqua non ha funzionato, che devo fare?
- Provi a spaventarlo con dei rumori improvvisi, tante volte la paura procura delle contrazioni e...
- Grazie mille dottore!
Poco dopo suona di nuovo il telefono.
- E' ancora lei???
- Sì, nemmeno lo spavento ha funzionato, che devo fare?
- Gli dica che lo chiamano al telefono!
- Ma come?!? E' sicuro? Pensa proprio che funzioni?
- Sicuro! Con me ha già funzionato tre volte, brutto stronzo!!!

COLLEGAMENTI IPERTESTUALI

La funzione di un collegamento ipertestuale è quella di collegare una pagina web a un'altra. Facendo click sul collegamento, la pagina di destinazione viene visualizzata in un browser. I collegamenti ipertestuali vengono utilizzati per passare a un file o a una pagina web in una rete; per definire un'immagine come collegamento ipertestuale a una destinazione; per inviare un messaggio di posta elettronica; per avviare un trasferimento di file, ad esempio il download o l'invio di un file tramite FTP; per passare a un segnalibro. Si possono creare collegamenti ipertestuali da testo o da un'immagine.
UTILIZZO DEL TESTO
Quando si parla di collegamento ipertestuale di testo ci si riferisce a una parola o una frase alla quale si assegna un URL. L'URL(Uniform Resource Locator)è un indirizzo che specifica un protocollo(es. http://www.microsoft.com/it). Le parti di testo presenti nei browser con collegamento ipertestuale sono solitamente sottolineate e colorate con un colore diverso.
UTILIZZO DI IMMAGINI
Un'immagine con collegamento ipertestuale è un'immagine a cui viene assegnato un URL di detinazione. Ci sono immagini interamente definite come collegamento ipertestuale e immagini a cui vengono assegnate più aree sensibili, ovvero più aree di collegamento ipertestuale.

Per la stesura di questo post ho consultato il sito http://office.microsoft.com/it-it/frontpage/HP052812521040.aspx

Ho utilizzato 200 parole servendomi del programma che potrete trovare al seguente indirizzo:
http://javascript.internet.com/forms/word-count.html

Sono venuto al mondo anch'io...

Chi l'avrebbe mai detto? adesso ho un blog tutto mio... io, l' uomo più anti-informatico dell'universo ,ho deciso di cogliere al volo questa opportunità di entrare a far parte di un mondo a me finora ignoto. Ok,ok...lo so cosa state pensando...in fondo ho fatto quello che qualsiasi ottuso con qualche buona dritta è in grado di fare e in più mi sono avvalso di qualche colaborazione esterna...ma tralasciamo questi aspetti secondari! se mai questo blog un giorno diventerà qualcosa di accettabile vi invito a visitarlo e a commentare tutte le stupidaggini che ci scriverò. Adesso però devo andare a festeggiare questo lieto evento...alla mia!